Strategie di caricamento di Firebase Remote Config

Firebase Remote Config offre molta flessibilità per quanto riguarda come e quando recuperare nuovi valori dal server e attivarli nella tua app, consentendoti di garantire un'esperienza utente finale di qualità controllando la tempistica di eventuali modifiche alla configurazione visibili. Puoi recuperare nuovi valori all'avvio dell'applicazione utilizzando fetchAndActivate() e utilizzare Remote Config in tempo reale come metodo complementare per recuperare automaticamente i valori dei parametri più recenti dopo la pubblicazione di una nuova versione di Remote Config.

Questa guida esamina alcune strategie di caricamento e discute le considerazioni chiave per scegliere l'opzione migliore per la tua app.

Strategia 1: recupera e attiva al caricamento

In questa strategia, la tua app chiamerebbe fetchAndActivate() al primo avvio per recuperare nuovi valori da Remote Config e attivarli non appena vengono caricati. Questo semplice approccio funziona bene per le modifiche alla configurazione che non causano cambiamenti visivi drastici nella UI. Deve essere evitato in qualsiasi situazione in cui l'interfaccia utente potrebbe cambiare in modo significativo mentre gli utenti la stanno utilizzando.

Dopo che l'app chiama fetchAndActivate(), può iniziare ad ascoltare gli aggiornamenti dei valori dei parametri in tempo reale chiamando addOnConfigUpdateListener. Questo metodo inizia ad ascoltare gli aggiornamenti lato server ai valori dei parametri, li recupera automaticamente, quindi chiama il listener. Una strategia semplice consiste nell'attivare i nuovi valori nel listener. Tuttavia, come accennato per fetchAndActivate(), l'attivazione immediata deve essere evitata per le UI sensibili.

Strategia 2: attiva dietro la schermata di caricamento

Come rimedio al potenziale problema dell'interfaccia utente riscontrato nella strategia 1, potresti fare affidamento su una schermata di caricamento. Invece di avviare subito l'app, mostra una schermata di caricamento e chiama fetchAndActivate nel gestore di completamento. Subito dopo, utilizzando di nuovo un callback o una notifica, chiudi la schermata di caricamento e consenti all'utente di iniziare a interagire con la tua app.

Se utilizzi questa strategia, ti consigliamo di aggiungere un timeout alla schermata di caricamento. Il timeout di un minuto di Remote Config potrebbe essere troppo lungo per un'esperienza di avvio di un'app di qualità per gli utenti.

L'ascolto degli aggiornamenti in tempo reale di Remote Config chiamando addOnConfigUpdateListener funziona bene con questa strategia. Aggiungi il listener quando viene visualizzata la schermata di caricamento, quindi utilizza activate() in uno o più punti dell'app in cui i valori Remote Config non causano cambiamenti visivi drastici.

Strategia 3: carica nuovi valori per l'avvio successivo

Una strategia efficace consiste nel caricare nuovi valori di configurazione da attivare al prossimo avvio dell'app. In questa strategia, l'app attiva i valori recuperati all'avvio prima di tentare di recuperarne di nuovi, partendo dal presupposto che potrebbe aver già recuperato, ma non ancora attivato, nuovi valori di configurazione. L'ordine delle operazioni per questa strategia è:

  1. All'avvio, attiva immediatamente i valori recuperati in precedenza. Vengono applicati tutti i valori scaricati dal server in una sessione precedente e l'operazione è quasi istantanea.
  2. Mentre l'utente interagisce con la tua app, avvia una chiamata asincrona per recuperare nuovi valori in base all'intervallo di recupero minimo predefinito e aggiungi un listener di aggiornamento della configurazione in tempo reale. Il listener in tempo reale recupererà automaticamente tutti i valori pubblicati sul server mentre l'app è in esecuzione. Gli aggiornamenti in tempo reale ignorano l'impostazione dell'intervallo di recupero minimo.
  3. Nel gestore di completamento o nel callback per la chiamata di recupero, non fare nulla. L'app manterrà i valori scaricati finché non li attivi al successivo avvio dell'app.

Con questa strategia, il tempo di attesa dell'utente è notevolmente ridotto. La combinazione delle strategie di recupero e ascolto in tempo reale con le chiamate activate(), se necessario nel ciclo di vita dell'app, garantisce che gli utenti dispongano dei valori più recenti di Remote Config mentre interagiscono con la tua app.

Caricamento delle anti-strategie

Come avrai capito dalla discussione precedente sui pro e i contro del caricamento, ci sono un paio di modelli di utilizzo da evitare.

  • Non aggiornare o modificare aspetti dell'interfaccia utente mentre l'utente la sta visualizzando o interagendo con essa, a meno che tu non abbia validi motivi aziendali o per l'app per farlo, ad esempio la rimozione di opzioni relative a una promozione appena terminata.
  • Non inviare un numero elevato di richieste di recupero simultanee, il che potrebbe comportare la limitazione della tua app da parte del server. Se devi recuperare gli aggiornamenti di frequente, utilizza gli aggiornamenti in tempo realeRemote Config. Sebbene il rischio di limitazione sia basso nella maggior parte degli scenari di produzione, può essere un problema durante lo sviluppo attivo e Remote Config in tempo reale è progettato per questo caso d'uso. Consulta le indicazioni sulla limitazione.
  • Non fare affidamento sulla connettività di rete per ottenere i valori Remote Config. Imposta i valori parametro predefiniti in-app in modo che la tua app si comporti sempre come previsto. Puoi mantenere sincronizzati periodicamente i valori predefiniti dell'app e del backend Remote Config utilizzando i valori predefiniti del modello scaricato.

Passaggi successivi

Queste tre strategie di base non costituiscono in alcun modo un elenco completo dei modi per caricare i valori di configurazione. A seconda delle tue esigenze, potresti ideare strategie molto più sofisticate.

Consulta il riferimento API per la tua piattaforma per scoprire di più sulle chiamate specifiche per recuperare e attivare i valori di configurazione.