Inizia a testare i dispositivi virtuali Android

Questo documento descrive gli AVD per Test Lab, inclusi i vantaggi e le limitazioni note. Forniamo anche consigli su come testare l'app durante l'intero ciclo di sviluppo. Test Lab Gli AVD sono simili agli AVD per Android Studio, ma sono ottimizzati per le prestazioni con i test sul cloud, quindi ci sono alcune differenze tra i due.

Test Lab Gli AVD con suffisso .arm o (Arm) sono emulatori avanzati che offrono i seguenti vantaggi:

  • Tempo di esecuzione dei test più rapido

  • Dimensioni e densità dello schermo allineate agli AVD di Android Studio per garantire la coerenza

  • Grafica accelerata supportata dalla GPU

La seguente tabella descrive i vantaggi dell'utilizzo di dispositivi virtuali:

Benefit Descrizione Caso/i d'uso
Alta disponibilità Puoi eseguire test e ottenere risultati più rapidamente quando esegui test con dispositivi virtuali. Poiché i dispositivi virtuali vengono creati su richiesta, i test iniziano quasi immediatamente, fornendo una rapida convalida della tua app. Test di piccoli aggiornamenti dell'app o test di regressione.
Durate dei test più lunghe I dispositivi virtuali supportano una durata del test fino a 60 minuti. I test sui dispositivi fisici sono limitati a una durata di 45 minuti su ogni dispositivo. Esecuzione di test più lunghi
Riduci i costi I dispositivi virtuali hanno un prezzo di 1 $all'ora per ogni dispositivo virtuale utilizzato per testare la tua app. Test giornalieri utilizzando sistemi di integrazione continua o prima di eseguire il check-in del codice. Per saperne di più, consulta Livelli di utilizzo, quote e prezzi per Test Lab.

Testare l'app con dispositivi virtuali

Puoi testare la tua app con dispositivi virtuali nello stesso modo in cui la testi con dispositivi fisici. Puoi selezionare dispositivi virtuali per i test quando configuri una matrice di test. Per scoprire di più sull'esecuzione di test con Test Lab, consulta Inizia a eseguire test per Android con Firebase Test Lab.

Visualizza i modelli e le API supportati

Per visualizzare i modelli AVD e le API supportati da Test Lab, esegui questo comando:

gcloud firebase test android models list --filter=virtual

Best practice per testare l'app

I dispositivi virtuali aumentano la gamma di opzioni quando testi la tua app con Test Lab. Ti consigliamo di utilizzare le seguenti best practice per testare la tua app durante il ciclo di vita dello sviluppo:

Utilizzare l'emulatore Android Studio o un dispositivo fisico collegato

Durante lo sviluppo dell'app, utilizza l'emulatore Android Studio o un dispositivo fisico collegato per esaminare ogni build per la convalida iniziale. Se hai test di strumentazione, puoi eseguirli anche da Android Studio su dispositivi fisici o virtuali forniti da Test Lab.

Utilizzare i sistemi CI a ogni modifica del codice quando si lavora a progetti condivisi

Se lavori a un progetto di grandi dimensioni o se contribuisci a progetti condivisi utilizzando GitHub o un sito simile, ti consigliamo di utilizzare sistemi di integrazione continua (CI). Testa le tue app su dispositivi virtuali ogni volta che viene eseguito il sistema CI o prima di ogni richiesta pull. Per scoprire di più sull'utilizzo di Test Lab con i sistemi CI, consulta Utilizzo di Test Lab per Android con i sistemi di integrazione continua.

Testa la tua app su dispositivi fisici con Test Lab prima di rilasciare aggiornamenti significativi dell'app

Prima di rilasciare aggiornamenti dell'app con modifiche significative all'interfaccia utente e alle funzionalità, ti consigliamo di utilizzare Test Lab per testare l'app su dispositivi fisici. In questo modo, la tua app sarà stabile e performante su un'ampia gamma di dispositivi fisici più utilizzati. I test su dispositivi fisici garantiscono anche la copertura dei test per qualsiasi funzionalità dell'app che si basa su funzionalità del dispositivo fisico non simulate dai dispositivi virtuali. Per scoprire di più su queste funzionalità, consulta Limitazioni note.

Aggiornamenti del dispositivo virtuale

Il team Android aggiunge periodicamente nuove immagini di dispositivi virtuali, ritira quelle vecchie e aggiorna quelle esistenti. Applichiamo questi aggiornamenti alle nostre immagini dei dispositivi virtuali per assicurarci che i test vengano eseguiti sulle versioni di Android più recenti, che riflettono le esperienze degli utenti.

In rari casi, questi aggiornamenti potrebbero causare errori imprevisti nei test. Quando è disponibile un aggiornamento potenzialmente distruttivo noto, Test Lab includerà informazioni nelle note di rilascio. Come best practice, ti consigliamo di utilizzare framework di test, ad esempio Espresso, che siano robusti a queste modifiche, quando possibile. Quando non è possibile, ti consigliamo di scegliere come target i dispositivi virtuali Arm, che prevediamo di aggiornare meno frequentemente.

Limitazioni note

Alcune funzionalità dei dispositivi fisici non sono attualmente simulate dai dispositivi virtuali o sono simulate con alcune limitazioni. La seguente tabella riassume le funzionalità attualmente non disponibili sui dispositivi virtuali o disponibili con determinate limitazioni:

Funzionalità Dettagli
Application Binary Interface (ABI) Non tutti i dispositivi supportano tutte le ABI. Se sviluppi con l'NDK Android, assicurati di generare codice per le ABI supportate dai dispositivi di destinazione (vedi Dispositivi disponibili in Test Lab). Per saperne di più sulla gestione delle ABI, vedi ABI Android.

Nota:se un test nella matrice di test è contrassegnato come Non valido, questo potrebbe verificarsi perché la tua app ha una dipendenza dal codice nativo non supportato dall'ABI del dispositivo.

Prestazioni grafiche I dispositivi virtuali Nexus e Pixel utilizzano il rendering grafico software. Le applicazioni che utilizzano molte risorse grafiche possono avere prestazioni inferiori. Se la tua app utilizza molte risorse grafiche, valuta la possibilità di utilizzare SmallPhone.arm, MediumPhone.arm o dispositivi fisici.
API grafiche OpenGL ES 3.x non è supportato sui dispositivi con livello API inferiore a 29. I dispositivi più recenti non sono compatibili al 100% con le API OpenGL/Vulkan, quindi potresti notare piccole differenze nella grafica.
App Google Play Store L'app Google Play Store non è supportata sui dispositivi virtuali Arm.
Funzionalità di realtà aumentata (AR) Il test della funzionalità di realtà aumentata (AR) non è supportato sui dispositivi virtuali.
Livelli API precedenti Test Lab I dispositivi virtuali Arm non supportano livelli API inferiori a 26.

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